"BANDA LARGA - Via libera poi agli 800 milioni di euro per la banda larga, ma con quelle risorse verranno finanziate non solo le reti di comunicazione elettronica ma una serie di altre misure. Oltre al potenziamento delle infrastrutture per la banda larga, gli 800 milioni del Fondo per le aree sottoutilizzate serviranno anche per «la realizzazione di una unità navale per il soccorso alle popolazioni colpite da calamità naturali», «per il sostegno del made in Italy» e per la prosecuzione di interventi per promuovere l'alta tecnologia."
Leggendo questo articolo su Corriere.it non volevo credere ai miei occhi. Ho cercato conforto su altri giornali online, ma tutti riportano la notizia in questi termini. Devo ancora vedere la relazione del CIPE (Comitato Interministeriale Programmazione Economica), ma avverto una interpretazione del tutto originale ed estesa del concetto "banda larga".
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Articolo originale su Corriere.it
2 commenti:
"gli 800 milioni del Fondo per le aree sottoutilizzate" sono in parte destinati alla banda larga, al contrario di quello che vuol far credere l'articolo "800 milioni di euro per la banda larga, ma con quelle risorse verranno finanziate non solo le reti di comunicazione elettronica ma una serie di altre misure". Se poi si preferisce l'interpretazione del Corriere...
@ Anonimo
Non posso ricostruire qui tutta la storia di questi fantomatici (ormai lo sono) 800 milioni di euro, pochi rimasugli rispetto all'ipotesi iniziale contenuta nel piano Caio. Se non l'hai già fatto, leggi i miei post precedenti sulla "banda larga". Oppure leggiti un po' di notizie in rete su questa vicenda.
Poi, mi sono limitato a riportare quanto scrive il Corriere (mica un giornaletto qualunque), in attesa di leggere qualcosa di più approfondito. Nel caso, sarò molto felice nel leggere l'approfondimento che vorrai linkarmi, e rettificare quello che ho scritto.
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