L'antefatto (divenuto misfatto)
Come ormai noto, Banshee sarà il lettore multimediale predefinito su Ubuntu 11.04 "Natty Narwhal", sostituendo Rhythmbox, che ha equipaggiato Ubuntu fino alla 10.10 (e che merita di essere sostituito solo per quanto è difficile da scrivere! :-) - sfogo di blogger frustrato dall'inglese).
Nelle scorse settimana c'era stata un'acida polemica sulla scelta, "imposta" da Canonical, di far disattivare su Banshee il negozio online AmazonMP3, a favore del negozio online di Canonical, Ubuntu One Music Store. La polemica verteva sul fatto che Amazon riconosce a Banshee una parte dei proventi della vendita di MP3, e che Banshee gira il 100% di questi alla GNOME Foundation. Con la decisione di Canonical, GNOME Foundation avrebbe perso (meglio, NON avrebbe guadagnato) parecchi soldi. Finora infatti questi soldi sono stati pochi, 3.000 dollari in 6 mesi. Ma con l'avvento di Banshee su Ubuntu 11.04 sarebbero diventati sicuramente molti di più!
L'equo compenso (quello vero)
Notizia di oggi: Canonical e gli sviluppatori di Banshee, hanno comunicato di comune accordo che:
- su Ubuntu 11.04, saranno attivi in Banshee entrambi i negozi di musica AmazonMP3 e Ubuntu One;
- Canonical devolverà il 25% di quanto incassato da AmazonMP3 alla GNOME Foundation;
- Canonical inizierà a devolvere il 25% di quanto incassato da Ubuntu One Music Store, sia che venga da Banshee che da Rhythmbox alla GNOME Foundation.
Il fiuto di Canonical
Questa mossa conferma il fiuto di Canonical, sempre attenta agli umori della Comunità. Errori di valutazione ce ne possono sempre essere, ma è importante ammetterli e correggersi.
Noi abbiamo solo da imparare.
Link:
Post di Gabriel Burt di Banshee sul suo blog personale
Notizia sulle Ubuntu News
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