martedì 19 gennaio 2010

Salviamo MySql: firmiamo la petizione!



Quasi un anno fa avevo scritto un post sulla notizia dell'acquisizione di Sun da parte di Oracle. La notizia fece scalpore perché Sun aveva a sua volta comprato MySql, il database open source più diffuso al mondo, la "M" della famosa architettura "LAMP". Oracle si trovava così in casa ben due database, il suo e il "figlio acquisito" MySql.

Al tempo ero abbastanza dubbioso sulle intenzioni di Oracle nei confronti di MySql. Oracle appunto ha già un suo database, il più diffuso database commerciale al mondo. Difficile fare coesistere 2 numeri 1, gli interessi in campo sono enormi.
Interessi che potrebbero sembrare complementari ma sono in realtà contrapposti. Da una parte un database open source (MySql), piccolo e leggero, adatto a una clientela che non ha grosse pretese. Dall'altra un database proprietario (Oracle), grosso e pesante, adatto a clientela che pretende il meglio (ed è disposta a pagarlo).
Queste due fette di mercato potrebbero sembrare molto diverse da loro, e lo sono. Non solo: difficilmente uno dei clienti tipo delle due tipologie si sposterebbe da un database all'altro. Chi usa MySql probabilmente non è disposto a pagare il prezzo del database proprietario. Chi usa Oracle DBMS vede MySql come un "database serie B", e non rinuncerebbe alla sicurezza che gli garantisce il suo "database si serie A".

Il problema però sta tutto in Oracle, che dovrebbe finanziare lo sviluppo di MySql: è disposta a spendere un sacco di soldi (si, l'open source costa!) per finanziare un progetto da cui non ha ritorno economico diretto?

Nel dubbio, è stata aperta una petizione online con lo scopo di "Assicurare le future innovazioni collegate a MySQL e proteggere MySQL nel suo ruolo di importante forza competitiva".

Si chiede a chi firma di scegliere una o più delle seguenti opzioni:
  • "MySQL deve essere dismessa verso adatte terze parti che continueranno a svilupparlo sotto GPL.
  • Oracle deve impegnarsi per una "linking exception" per applicazioni che usano MySQL con le librerie client (per tutti i linguaggi di programmazione), per plugin e libmysqld. MySQL stesso deve rimanere sotto licenza GPL.
  • Oracle deve rilasciare tutte le passate e future versioni di MySQL (fino al Dicembre 2012) sotto Apache Software License 2.0 ( o similare ) in modo tale che gli sviluppatori di applicazioni e di versioni derivate possano avere una flessibilità riguardo al codice."
Anche se l'efficacia delle petizioni online è tutta da dimostrare, tanto vale provarci! Andate subito a firmare!

Link:

Petizione online per salvare MySql
Intervista a "papà" Widenius su PI
Mio post sull'acquisizione di Sun da parte di Oracle
Mio post sulle (false?) buone intenzioni di Oracle
Voce LAMP da Wikipedia

3 commenti:

Alessio Treglia ha detto...

In confronto a Oracle db, più che di serie B, io parlerei di prima-seconda divisione...

pinzia ha detto...

hai inserito due volte il link allo stesso tuo articolo, forse intendevi questo http://dariocavedon.blogspot.com/2009/04/oracle-compra-sun-leggere-bene-le.html ;-)

Comunque confidiamo ugualmente in Maria

Dario Cavedon ha detto...

@ pinzia

Grazie, corretto!
Sono comunque d'accordo, confido più su Maria che sulla "bontà" di Oracle.

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