- licenza di caccia possibile a 16 anni (!)
- scompare la definizione di specie particolarmente protette
- caccia nei parchi a specie non cacciabili
- sparisce l'interesse della comunità nazionale e internazionale per la tutela della fauna
- caccia a molte specie lungo le rotte di migrazione.
Un paio di riflessioni sono d'obbligo.
Il mondo civilizzato ha una consapevolezza sempre maggiore che la tutela del territorio è importante, non solo per la tutela della natura in sé. L'arcobaleno di formazioni e movimenti che si identificano nella denominazione "Verdi" - in Italia - non sono mai riusciti a passare da un movimento di ecologisti in realtà sociale. Non come lo sono in Germania, dove da anni pesano sulle scelte dei governi. Nonostante questo, c'è una consapevolezza sempre maggiore che la natura va preservata perché ne facciamo parte, e trattarla bene vuol dire trattare bene noi e i nostri figli.
In Italia invece si sta andando in direzione opposta. La natura è fatta a pezzi: l'acqua privatizzata, la terra (data in mano ai piani regolatori di Comuni avidi di ICI) lottizzata, la fauna (sarà, se passa la legge) depredata.
Siamo sulla strada giusta?
Link:
Articolo de "L'espresso" sulla legge "sparatutto"
Post sulla privatizzazione dell'acqua
5 commenti:
Finché siamo governati da fascisti guerrafondai...
non è una licenza a 16 anni....ignoranti!!!!!!!! prima di commentare comprendete da fonti srie il nuovo disegno!
@ Anonimo (2)
Un articolo de "L'espresso" mi pare una fonte serie (vedi link). Nel caso, puoi inviare tu una "fonte seria"?
ignoranti, informatevi prima di sputare sentenze!!!
@ Anonimi:
Non mi piace cancellare i commenti ai post, e non l'ho mai fatto.
Però non sopporto insulti di qualsiasi colore verso chiunque sul mio blog. Ho deciso quindi di non permettere più commenti su questo post.
Posta un commento