mercoledì 11 novembre 2015

Ubuntu Phone arriva anche in Russia


A tre mesi dal lancio in India, è arrivato il momento della Russia: da martedì 17 novembre Ubuntu Phone sarà disponibile sul mercato russo. Le notizie sono ancora poche, ma è sicuro che il solo modello disponibile sarà il BQ Aquaris E5 HD, anche se non è ancora stato reso noto il prezzo.

Altro dato sicuro è la presenza di Scopes e app dedicate al mercato russo. Come già fatto per l'Europa e l'India, anche per la Russia saranno disponibili strumenti dedicati di Ubuntu Phone come  Yandex News e Lenta.ru per le news, VK Music per la musica e VK - una sorta di Facebook Russo - per i social network.

Nonostante i rapporti tra Occidente e Russia siano negli ultimi mesi... problematici, Canonical continua il suo piano di espansione per Ubuntu Phone, nel suo Progetto di Dominio del Mondo!

lunedì 9 novembre 2015

Far West, Italia


Il 17 ottobre 1992, Yoshihiro Hattori, ragazzo giapponese di 16 anni, da due mesi negli USA per un programma di scambi culturali, ricevette un invito per una festa di Halloween.

Uscì di casa con il suo smoking bianco, in una pessima imitazione del Toni Manero di Saturday Night Fever, insieme a Webb Haymaker, figlio della famiglia che lo ospitava. 

Arrivati al quartiere dove si teneva la festa, ingannati dalle decorazioni di Halloween, sbagliarono casa, e suonarono al campanello della casa dei signori Peairs. Non ricevendo risposta, tornarono verso la loro auto.

Nel frattempo da dietro la porta, la signora Peairs vide i due ragazzi, e chiamò il marito, che arrivò armato di pistola "44 Magnum". Rodney Peairs spalancò la porta di ingresso, gridando "Freeze!" (espressione slang che significa "State fermi!") all'indirizzo dei ragazzi. Yoshihiro aveva 16 anni, capiva ancora poco l'inglese e ancora meno lo slang. Il ragazzo rispose "Siamo qui per la festa" e si diresse verso l'uomo.

Senza pensarci troppo, Rodeny Peairs sparò al ragazzo, colpendolo in pieno petto, perforandogli i polmoni. L'amico Webb corse subito in suo soccorso, chiedendo aiuto, ma i coniugi Peairs si rinchiusero in casa fino all'arrivo della Polizia, 40 minuti dopo. Webb dovette quindi andare dai loro vicini a chiamare un'ambulanza, perdendo tempo prezioso.

Yoshihiro Hattori, studente giapponese di 16 anni, morì in ambulanza per la ferita. Rodney Peairs fu assolto dall'accusa di omicidio, ma perse la causa civile e dovette risarcire la famiglia.

Giusto caso in Italia, è in corso un interessante dibattito su come "giustizia fai da te", possa essere un rimedio alla violenza e ai furti. Beh, se guardiamo l'esempio americano - 30.000 morti all'anno per armi da fuoco - forse quella è proprio la strada da evitare. Oppure chi inneggia alla giustizia privata a colpi di pistola deve anche accettare il rischio di trovarsi dalla parte sbagliata al momento sbagliato.
Ed essere giustiziato.

La foto della SW Model 629 è tratta da Wikipedia.

lunedì 2 novembre 2015

Convergenza Ubuntu, parte 1: Configurazione iniziale

Questo post è la traduzione dall'inglese di "Ubuntu convergence, part 1: Setting it up", di Simon R., rilasciato con licenza CC-BY-SA. Questo post ha - ovviamente - la stessa licenza.

Adesso che "Ubucon Germany 2015" e "UbuContest 2015" sono terminati, ho finalmente trovato un po' di tempo per scrivere ancora su argomenti tecnici. E urrà: abbiamo la Convergenza! Adesso si può veramente collegare un telefono a un monitor esterno, aggiungere tastiera e mouse e avere un'esperienza desktop! In questo articolo mostrerò nel dettaglio come ho configurato il tutto.


La mia postazione a casa. A sinistra il Nexus 4 connesso a tastiera/mouse Bluetooth e a un monitor da 24'' esterno; a destra il mio Dell Latitude E7450 con i tradizionali tastiera e mouse USB. Da notare la luce LED sullo sfondo non-esattamente-colore-Ubuntu.

Hardware e software necessario

Per la prova, ho usato questo materiale:
  • Nexus 4 16 GB
  • adattatore da SlimPort a HDMI, con connettore Micro-USB alimentato
  • tastiera Bluetooth Logitech K3
  • mouse ottico Bluetooth Logitech M557
Il software più importante della "convergenza" è disponibile dall'immagine r273 del canale 'ubuntu-touch/rc-proposed/ubuntu'. Al momento in cui scrivo, il mio telefono gira con l'immagine r276 dello stesso canale [le immagini sul canale rc-proposed sono rilasciate con frequenza giornaliera n.d.t.].

NOTA: ho avuto poca fortuna con adattatori diversi da SlimPort a HDMI, specialmente provando a convertire il segnale HDMI in qualcos'altro usando un secondo adattatore (per esempio da Slimport a HDMI, e quindi da HDMI a DVI). Se si deve fare una dimostrazione di Convergenza in giro, assicurarsi che il monitor o proiettore abbia un ingresso HDMI e funzioni con il telefono.

Configurazione

Il primo passo è provare se l'adattatore da SlimPort a HDMI funziona. Collegare il monitor esterno con il telefono acceso è abbastanza inaffidabile, e molto spesso ci si ritrova con il monitor che visualizza solo metà dell'immagine, come si vede nella foto seguente.



Quindi: spegnere il telefono, connettere l'adattatore al monitor esterno e poi accendere il telefono.



Adesso sappiamo che tutto funziona e il telefono comanda il monitor correttamente. Il telefono attualmente passa in modalità desktop appena si connette un mouse, ma la porta USB del Nexus 4 è già occupata dall'adattatore SlimPort, e non si può connettere SlimPort e USB allo stesso tempo. Quindi c'è davvero bisogno di tastiera e mouse Bluetooth.

Configurare i dispositivi Bluetooth

Poiché il touchscreen del telefono non può essere usato con un monitor esterno connesso, si deve disconnettere nuovamente il telefono, accoppiarlo con i dispositivi Bluetooth, e quindi connettere di nuovo il monitor esterno. Il procedimento è semplice.



 

 

Infine: modalità Desktop

Si noterà come sul display del telefono si passi subito in modalità desktop, appena il mouse Bluetooth è connesso:


Questo è poco utile, quindi connettere il monitor esterno nuovamente per fruire della modalità desktop completa:


Questa, signore e signori, è la Convergenza. Mancano ancora molte cose, ma di questo ne parleremo nelle prossime parti di questa serie.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...