Ho visto in TV la presentazione del nuovo film di Silvester Stallone "Rocky Balboa", ennesimo capitolo (sesto? settimo?) della saga del pugile Rocky. Che tristezza! Un vecchio attore in declino fisico, che interpreta, 30 anni dopo il primo film, il ruolo del pugile Rocky Balboa, vecchio pugile in declino fisico. Che tristezza vedere "Sly" correre su per la scalinata di Filadelfia, 30 anni dopo e 30 chili in più! Forse sarebbe meglio smetterla, gli eroi muoiono giovani, i miti anche.
Mi viene in mente una scena de "L'aereo più pazzo del mondo", in cui sullo sfondo si vede un manifesto con un pugile vegliardo e sotto il titolo "Rocky XXIIV"... oppure era "Rambo XXIIV"!??!?!
Mi viene in mente che il tempo passa anche per noi, e gli attori che invecchiano sullo schermo sono il nostro "Ritratto di Dorian Gray": loro invecchiano mentre noi abbiamo sempre la stessa età, o meglio ne siamo intimamente convinti quando li vediamo alla TV e diciamo "Ma guarda quello com'è invecchiato!".
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